CERTIFICAZIONI - TRASMITTANZA TERMICA
ISOLAMENTO TERMICO
(UNI EN ISO 10077/2:)004)
TRASMITTANZA TERMICA
ZONE CLIMATICHE E LIMITI DI TRASMITTANZA TERMICA IN ITALIA
L'isolamento termico dei serramenti delle finestre e delle porte blindate è un importante caratteristica in quanto separa l'ambiente interno riscaldato da quello esterno non riscaldato
La cosiddetta trasmittanza termica è il flusso di calore medio che passa, per metro quadrato di superficie, attraverso una struttura che delimita due ambienti a temperatura diversa. L’unità di misura della trasmittanza termica è il W/m² K (Ud)
Il valore di trasmittanza termica, è regolamentato dal D.Lgs n. 192/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Tale decreto stabilisce i limiti di trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi (tabella 1) in funzione di varie zone climatiche di appartenenza dell'edificio.
In base al decreto 412/93, i comuni d'Italia sono divisi in sei zone climatiche in funzione del consumo energetico necessario per mantenere una temperatura di confort all'interno dell'edificio pari a 20°C . Il parametro utilizzato per differenziare le sei fasce climatiche, indipendentemente dalla locazione geografica, è il "grado giorno GG", ossia la somma delle differenze di temperatura nell'arco di un intero anno tra l'interno, (assunto convenzionalmente pari a 20°C) e la temperatura media esterna nell'arco della giornata
E' possibile rilevare le zone climatiche di tutti i comuni italiani consultando il link zone climatiche.
In particolare il DPR N. 59/2009 art. 4 lettera c) ha ribadito che le porte d'ingresso sono a tutti gli effetti assimilabili alle finestre comprensivi di infissi e pertanto con i medesimi valori da rispettare (tabella 1)
La determinazione della trasmittanza termica ai fini della marcatura CE può essere effettuata tramite la prova di laboratorio secondo la norma EN ISO 12567-1 o mediante il calcolo secondo la norma EN ISO 10077 parte 1 e parte 2 (la più usata in Italia)
| SOSTITUZIONE SERRAMENTI | |||
Residenziale | A uso pubblico | Finanziaria | ||
D.Lgs. 311/06 * | DPR 59/09 * | |||
ZONA A | 4,6 | 4,1 | 3,7 | |
ZONA B | 3,0 | 2,7 | 2,4 | |
ZONA C | 2,6 | 2,3 | 2,1 | |
ZONA D | 2,4 | 2,2 | 2,0 | |
ZONA E | 2,2 | 2,0 | 1,8 | |
ZONA F | 2,0 | 1,8 | 1,6 |
Verificare l'esistenza di eventuali direttive più severe, a carattere nazionale o locale
Tabella risultati raggiunti delle porte:
1 Battente "EXTRA 1B"
1 Battente "GLASS 1B"
2 Battenti "EXTRA 2B"
MODELLO | PANNELLI DI RIVESTIMENTO | PROTEZIONE DEL TELAIO |
| |||||||
Lato interno | Lato esterno | Lato interno | Lato esterno | Barra parafreddo mobile | Soglia alluminio | |||||
Legno 9 mm. | Legno 14 mm. | protetto | non protetto | 1.79 | 1.80 | |||||
Extra 1B | Legno 9 mm. | EPS 5 mm. + Legno 14 mm. | protetto | Protetto | 1.42 | 1.44 | ||||
Extra 1B | Legno 9 mm. | EPS 5 mm. + Legno 14 mm. | protetto | non protetto | 1.51 | 1.52 | ||||
Extra 1B | Legno 9 mm. | EPS 5 mm. + HDF 16 mm. | protetto | non protetto | 1.49 | 1.51 | ||||
Extra 1B | Legno 9 mm. | EPS 5 mm. + Alluminio/Aluform 7 mm. | protetto | non protetto | 1.61 | 1.64 | ||||
Legno 9 mm. | Legno 14 mm. | protetto | non protetto | 1.91 | n.d. | |||||
Glass 1B | Legno 9 mm. | EPS 5 mm. + Legno 14 mm. | protetto | protetto | 1.63 | n.d. | ||||
Legno 9 mm. | Legno 14 mm. | protetto | non protetto | 2.08 | n.d. | |||||
Extra 2B | Legno 9 mm. | EPS 5 mm. + Legno 14 mm. | protetto | protetto | 1.65 | n.d. | ||||
Tutte le nostre soluzioni rientrano ampiamente alle richieste minime obbligatorie per gli edifici di nuova costruzione |
Tutte le nostre soluzioni rientrano ampiamente alle richieste minime obbligatorie per gli edifici di nuova costruzione
(rif. tabella 1)